I capelli per esempio.Credo sia da imputare a loro,il fatto di essere così eccessivamente malinconica, perchè è difficile(però neppure impossibile) cambiare nel tempo, ciò che sei.
Fino a 8 anni, ho avuto sempre capelli lunghissimi, ramati e morbidi.
Mia madre li adorava. Per questo passava TUTTE le domeniche mattina a lavarli, asciugarli e spazzolarmi...un rito che durava ore, e per tutto il tempo ascoltavamo i dischi (si si, proprio i vinili) di De Andrè, Tenco, Mia Martini, e il mio preferito in assoluto
quante lacrime quando mamma cantava questa
Il velo di tristezza che lascia questa canzone, è qualcosa di indelebile... anche se ero solo una bambina e non parlavo di certo lo spagnolo, sentivo che c'era qualcosa di magico e grave in quella melodia dolcissima che accompagnava la spazzola sui miei capelli profumati.
Sono passati più di 20 anni, ma ogni volta che l'ascolto,non posso non chiudere gli occhi e sorridere amaramente in ricordo di quei tempi.
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